Non c'è utente informatico che non abbia un computer e non c'è computer che non abbia bisogno di fare copie di sicurezza dei propri files, se poi il computer è in effetti un server di dati, o anche di altro tipo, questa regola deve essere rispettata in modo ancora più restrittivo.
Ma la regola dice anche che per ottenere la massima sicurezza, ogni copia deve essere doppia e ognuna delle due copie deve essere archiviata fisicamente in un posto diverso ad esempio una sul posto e l'altra almeno a 150 Km di distanza, entrambe in un armadio ignifugo e stagno.
Ma non basta, bisogna anche stipulare una assicurazione sulla perdita accidentale dei dati e la perdita o la distruzione delle copie di sicurezza.
Certo è una regola estremamente esigente e anche costosa, per cui l'utente comune si accontenta di fare copia dei propri archivi su una memoria USB o su di un disco portatile.
Questa soluzione è proprio l'antitesi della sicurezza, le memorie USB si perdono o si guastano, i dischi portatili si rompono o si guastano facilmente, specie se NON sono di tipo SSD e questi ultimi sono dischi più costosi, pochi Gigabyte di capacità costano un centinaio di Euro.
Per le aziende la situazione migliora leggermente, ma anche per queste, l'alto costo della sicurezza è un forte deterrente che le spinge ad utilizzare metodi intermedi che sono comunque già un bel passo avanti rispetto a quelle aziende piccole e molto piccole che proprio neanche ci pensano.
Per quanto li si possa capire, riteniamo che oggi il costo di un servizio di back up, non sia così elevato e quindi proibitivo, da non poter essere preso in considerazione.
Infatti gli spazi sui nostri storages sono veramente a buon mercato e con una 50ina di Euro l'anno si può avere a disposizione un Terabyte di spazio su disco ridondato cioè, con una copia speculare su di un secondo disco.
Questo spazio è sempre in linea ed è sempre a disposizione 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, salvo durante i periodi di aggiornamento o manutenzione degli storages su cui lo spazio è allocato.